Coworking è un termine sempre più utilizzato, soprattutto negli ultimi anni. Rappresenta al meglio questo periodo storico e le esigenze dello smart working. Si tratta di una modalità di lavoro innovativa e molto diffusa, ideale per freelance che vogliono condividere gli spazi.
La motivazione non riguarda solo l’aspetto economico: oltre al notevole risparmio, si fa coworking per lavorare nello stesso ambiente fisico. Questo influenza positivamente le idee e permette a professionisti (dello stesso o di diversi settori) di scambiare opinioni.
Diversamente da ciò che si può pensare, non si tratta di una tendenza che riguarda soltanto gli Stati Uniti, dove il fenomeno è nato. Si è infatti diffuso e ha interessato, in maniera più o meno consistente, qualsiasi paese europeo. Negli ultimi anni c’è stato un vero e proprio boom in Italia, che ha coinvolto non sono le grandi città, anche centri di medio-piccole dimensioni.
Ne è un esempio il Fidenza Business Center, uno spazio dedicato al lavoro temporaneo e permanente, con sede in provincia di Parma. Il progetto costituisce una risposta concreta alle esigenze lavorative di questi anni, contraddistinte da istantaneità e condivisione.
L’idea del Fidenza Business Center è proprio quella che sta alla base del coworking: creare un ambiente familiare, che faccia sentire il cliente a casa. Proprio per questo, qualità e professionalità del servizio sono due prerogative di base.
Gli spazi sono decorati in maniera semplice e funzionale, con un design minimale ed elegante. Il punto forte del centro direzionale è il costante aggiornamento e il desiderio di stare al passo con i tempi, nonostante i continui mutamenti tecnologici.
Infatti, il Fidenza Business Center si propone come una realtà moderna e all’avanguardia, studiata in ogni minimo particolare. Si vuole offrire un esperienza unica e di alto livello, indipendentemente dall’attività svolta. Infatti, chi si rivolge al Fidenza Business Center di solito lo fa per esigenze lavorative e perché sta cercando un ambiente inclusivo e accessoriato.
È situato in una posizione strategica, in un punto di snodo tra la Lombardia e l’Emilia Romagna. Vanta di ottimi collegamenti con le città più importanti della zona e si può raggiungere facilmente in auto.
Trovandosi nel cuore dell’Emilia Romagna, costituisce una sorta di perno tra i maggiori centri urbani e produttivi della regione. Uno di questi è Piacenza, un distretto industriale in costante crescita, soprattutto grazie alle piccole e medie imprese a conduzione familiare nate in zona. Oltre a questo modello industriale, ormai radicato nel territorio, si stanno sviluppando molte start-up, alla ricerca di un ufficio temporaneo nel quale poter svolgere la propria attività. La soluzione proposta dal centro direzionale è capace di soddisfare esigenze molto diversificate ed ideale per le aziende con sede a Piacenza e nei comuni limitrofi.
Piacenza: idee per spazio coworking
Lo spazio coworking nasce come strumento di condivisione, finalizzato per creare una comunità tra utenti diversi tra loro. La forza del progetto sta proprio in questo: puntare sulle differenti caratteristiche dei clienti, per realizzare uno forte motivo di aggregazione.
È proprio su questa idea che ha deciso di investire il Fidenza Business Center, una realtà innovativa e all’avanguarda, che offre varie tipologie di spazi per lavorare. Si trova nel cuore dell’Italia, a metà strada esatta tra Parma e a soli 40 km da Piacenza.
La sua posizione, centrale e facilmente raggiungibile, la rende un importante punto di riferimento per le numerose aziende emiliane e lombarde. Il centro direzionale ha deciso di investire sul lavoro, al giorno d’oggi soggetto a numerosi cambiamenti.
Si è per questo deciso di realizzare una sede fissa, che fosse un punto di ritrovo per diversi professionisti, dotata di strumentazioni all’avanguardia. Vuole essere un punto di ritrovo per chi frequenta spesso la zona di Piacenza e cerca un luogo serio ed organizzato per sviluppare la propria attività.
Lo stesso vale per i clienti che lavorano fuori regione, ma hanno bisogno di una struttura di fiducia a cui affidarsi occasionalmente. Soltanto realizzando uno spazio confortevole e tecnologico, è possibile comprendere a fondo i miglioramenti da apportare al proprio business.
Lo spazio coworking è una realtà altamente formativa, capace di comprendere le potenzialità e i bisogni dei lavoratori. È per questo motivo che si pagano solamente i servizi utilizzati, senza richiedere spese aggiuntive.
Seguendo questa logica che unisce efficienza ad economicità, il Fidenza Business Center ha deciso di proporre ai propri clienti degli uffici temporanei. Definiti i “cugini” del coworking, sono una realtà che negli ultimi anni ha riscosso un successo notevole.
L’ufficio temporaneo è un ufficio full-optional: si può decidere si usufruire di alcuni servizi proposti, ma per un periodo concordato. Nasce con uno scopo preciso, quello di essere la location perfetta per far crescere la propria azienda.
Si tratta di una realtà privilegiata e ricca di comfort nella quale organizzare fiere e seguire campagne vendita, garantendo la qualità di un business center. Trattandosi di una proposta molto flessibile, viene impiegata dalle varie attività in maniere differente.
Piace molto alle start-up e alle piccole società, che i primi tempi non hanno un grande budget a disposizione, ma vogliono comunque avviare la propria impresa in uno spazio funzionale. A contatto con altre realtà, infatti, è possibile creare delle partnership e scambiare pareri.
Così facendo sarà possibile dare un’immagine professionale della propria azienda, capace di trarre i massimi benefici da uno spazio di coworking. Altri invece lo utilizzano come postazione a tempo, in attesa di trasferirsi in un ufficio permanente.
In genere ciò accade perché i clienti rimangono positivamente colpiti dalle proposte del Fidenza Business Center, che preferiscono rispetto ad altre del territorio.
Coworking a Piacenza: perché è utile
L’idea del coworking è correlata alla sharing economy, ossia l’economia di condivisione. Questa tendenza non riguarda solo l’ambito lavorativo, visto che ha influenzato molti altri aspetti della nostra vita. Si tratta di una pratica divenuta comune all’interno delle società, tanto da essere accettata senza troppe resistenze.
Perfino i più scettici si sono dovuti ricredere, perché i benefici di questa modalità lavorativa sono davvero tanti. Un pregio del coworking riguarda l’aspetto umano e relazionale. Migliora infatti l’interazione e la capacità di confrontarsi con gli altri: il dialogo è un momento basilare per chiunque, specie per i professionisti di un settore.
In questo modo si può perfezionare la propria strategia, ricevere consigli per migliorare il metodo di lavoro e avere una conoscenza più approfondita del mercato. Soprattutto in un momento come questo, in cui si ha l’impressione di voler ridurre al minimo le relazioni sociali a favore del progresso tecnologico, la comunicazione faccia a faccia si rivela uno strumento fondamentale.
Mettendo in comune le idee, si può infatti creare una perfetta sinergia con i coworkers, dando e ricevendo pareri di ogni genere. Dopo un po’ di tempo, si inizia a recepire questo ambiente come familiare, vista anche la presenza di servizi efficienti e spesso molto più funzionali rispetto a quelli offerti dalla propria abitazione.
Si può infatti fruire di una connessione internet di alta qualità, insieme a stampanti, fotocopiatrici e macchinette del caffè per una pausa. In più ci sono davvero moltissime scelte a disposizione: esistono coworking di piccole dimensioni, in grado di ospitare poche persone, e grandi realtà, con un ambiente che può includere fino a 50 ospiti.
La scelta dipende dalle necessità e dall’attitudine del singolo: c’è chi preferisce un ambiente spazioso e di costante confronto, chi invece lavora meglio in spazi ristretti.
L’altro aspetto da considerare riguarda il risparmio. Si evita così l’affitto di un locale, che per un singolo lavoratore (magari freelance) o pochi soci è complesso da sostenere. Oltre ai vari costi, vanno considerati anche quelli delle utenze e della pulizia.
La condivisione degli spazi si rivela quindi un’ottima possibilità sia per chi lavora in proprio, ma anche per le start-up, che sono libere di usufruire di uno spazio quando preferiscono. In molti casi, infatti, si lavora da remoto e non si hanno vincoli particolari: un giorno si può optare per uno spazio condiviso, quello successivo no.
I risultati si vedono soprattutto sul lungo termine, quando si comprende l’enorme quantità di denaro risparmiata.
Oltre alle due questioni citate, bisogna considerare anche il fattore sostenibilità.
L’idea del continuo ricambio favorisce la lotta agli sprechi e il riutilizzo di spazi comuni. In questo modo si può garantire una presenza continua di lavoratori, che occupano la propria postazione per un periodo limitato di tempo. Il concetto di base è che si paga solo ciò che si utilizza, senza alcun costo aggiuntivo.
Inoltre, è una pratica che supporta anche chi lavora part-time e magari in remoto. Essendo un sistema particolarmente elastico, permette al lavoratore di gestire al meglio orari e coniugarli con impegni personali. In questo modo si avrà a disposizione uno spazio accogliente, nel quale concentrarsi per qualche ora, ottimizzando tempo e rendimento.
Ciò non accade, invece, quando si decide di lavorare da casa. Le distrazioni sono troppe, sia perché spesso ci sono altre persone, sia perché raramente si dispone di uno spazio in cui potersi concentrare.
A queste, si aggiungono anche le opportunità lavorative. Frequentare per diverse ore al giorno un ambiente dinamico e fresco consente ai diversi professionisti di entrare in contatto con aziende alla ricerca di personale. In più, sui siti degli ambienti di coworking vengono messe in evidenza le realtà che vi lavorano con una certa continuità.
Capita spesso che le idee più interessanti per realizzare nuovi progetti provengano proprio da un ambiente intraprendente e in cui vengono scambiate nuove idee.
È una sorta di “non ufficio”, dal quale trarre tutti i benefici. L’orario non viene più imposto in maniera ferrea e si può lavorare in un ambiente coinvolgente e stimolante, senza fastidiosi vincoli e imposizioni.
Questa è la ragione per cui sono nati i Business Center, che per primi hanno colto la necessità di modificare il proprio approccio all’ambiente lavorativo.
Sono strutture specializzate, che mettono a disposizione i propri locali per conferenze, workshop, corsi, ma anche per offrire postazioni di lavoro. È un luogo pensato per sviluppare il proprio business, qualunque esso sia. Si è voluto abbandonare un’idea statica ed individuale del lavoro per abbracciarne una fondata sul networking.
Questo termine rivela quanto sia importante cooperare e fare rete, strumenti fondamentali per incontrare nuovi potenziali clienti. Oltre alla possibilità di condividere lo spazio fisico per lavorare, si è pensato a dei servizi aggiuntivi, come l’area break o la presenza di un ristorante interno.
Tutti questi aspetti sono i punti cardine del Fidenza Business Center, un polo innovativo a soli 30 minuti d’auto da Piacenza.
La città, vicina alle fiorenti industrie della Pianura Padana, viene considerata uno dei maggiori centri industriali italiani. Si vogliono accogliere le istanze di questo territorio, offrendo possibilità alle imprese, desiderose di migliorare il proprio posizionamento sul mercato.